Come produrre energia elettrica in casa? Scopri se c’è una soluzione

Per produrre energia elettrica in casa esistono diverse possibilità. Anche le motivazioni possono variare molto. Per esempio, riuscire a produrre energia elettrica in casa significa risparmiare. Sotto il profilo economico e ambientale. Il modo più semplice di ridurre la spesa delle bollette, per la maggior parte delle persone, resta quello di ridurre il consumo di energia attraverso l’autodisciplina e l’efficientamento dell’immobile.

Ma per coloro che hanno la volontà e il denaro da investire, l’installazione di uno o più sistemi di energia rinnovabile può produrre risparmi a lungo termine. Perché potrebbe essere importante scegliere di produrre energia elettrica in casa grazie alle fonti rinnovabili?

Utilizzare energia rinnovabile per generare l’elettricità (e il riscaldamento) è un ottimo modo per ridurre la propria impronta di carbonio. Rendere la casa più sostenibile è un vantaggio significativo a livello sociale.

Si tratta dell’energia del futuro. E cambiare ora può significare aiutare a guidare la transizione energetica. Per chi si stesse chiedendo cos’è l’energia rinnovabile, bisogna sapere che si tratta semplicemente di energia generata da fonti naturali. Sole, vento…ed anche l’acqua, hanno la peculiarità di “rigenerarsi” naturalmente.

È importante informarsi sui regolamenti locali dell’energia verde e sugli incentivi prima di prendere qualsiasi decisione.

Ci sono fattori fondamentali da tenere a mente. Innanzitutto, molto dipende dai regolamenti delle regioni, poi alcune normative possono variare in base al comune di appartenenza.

Per esempio, si potrebbe scoprire che nella propria città viene limitato l’utilizzo di fonti rinnovabili all’esterno del centro storico. È bene avere tutte le informazioni a riguardo prima di iniziare qualsiasi “processo” burocratico.

Chiamando il proprio municipio o consultando un installatore locale di impianti si potrà scoprire cosa è permesso in una zona specifica.

Comunque, non è così difficile approfittare delle opportunità di incentivi e bonus che rendono conveniente l’acquisto di un sistema di energia verde. E quindi l’autoproduzione di elettricità.

Oppure, si può semplicemente approfittare di alcuni sgravi sulle utenze e accedere a programmi che facilitano l’installazione delle energie rinnovabili.

Soluzioni per produrre energia elettrica in casa

In Italia esiste la possibilità di produrre energia elettrica in casa grazie a diverse soluzioni:

1. Pannelli solari

Ogni raggio di sole che si posa sul tetto può trasformarsi in elettricità di cui usufruire. Tutto ciò di cui si ha bisogno è un pannello solare per catturare la luce. E grazie agli incentivi di cui sopra, molti proprietari di case stanno entrando in azione.

I pannelli solari dovrebbero essere installati da professionisti. Questi daranno una valutazione per determinare i migliori siti di installazione e offriranno un preventivo.

L’energia generata dai pannelli solari può essere usata o immagazzinata.

Se la casa consuma più energia di quanta ne producono i pannelli, allora l’energia solare andrà a compensare la quantità di elettricità da acquistare.

Se invece si genera più di quello che si utilizza, si può essere in grado di vendere l’energia in eccesso.

2. Turbine eoliche

Per produrre energia elettrica in casa non c’è bisogno di turbine enormi come quelle dei parchi eolici.

Basterà un’elica piccola, installata sull’edificio o indipendente, purché si tratti di una zona sufficientemente ventosa.

Le turbine eoliche, infatti, generano elettricità grazie al vento che fa girare le pale. Sono queste ad azionare la turbina, che a sua volta crea energia.

L’installazione professionale è la chiave anche in questo caso. Sia per garantire la sicurezza dell’impianto turbina, che per posizionarla dove il vento la raggiungerà. E proprio come per i pannelli solari, l’energia prodotta può essere usata o accumulata.

3. Sistemi ibridi solari ed eolici

Per le zone in cui c’è abbondanza di sole e vento, un sistema ibrido (solare ed eolico) può essere perfetto.

Questa combinazione rende più probabile che la casa generi elettricità tutto il giorno.

A quel punto, teoricamente, ci si può disconnettere dalla rete ed essere completamente indipendenti.

4. Sistemi micro-idroelettrici

C’è un ruscello che scorre vicino casa?

Usare l’acqua che scorre naturalmente, per produrre energia elettrica in casa, significa generare una gran quantità di corrente.

Un sistema micro-idroelettrico può rivelarsi migliore di un sistema ibrido, perché il flusso d’acqua è più costante e affidabile del vento o del sole.

Se l’immobile fosse vicino ad un lago o a un fiume potrebbe davvero essere un’ottima opzione.

L’energia rinnovabile è un modo intelligente per alleggerire le bollette e ridurre l’impronta ecologica di ciascuno. E con così tanti modi diversi per produrla, generare la propria energia potrebbe essere più semplice di quanto ci si aspetti.

Ultimamente, poi, gli scienziati hanno trovato un modo ancora più innovativo per generare energia. Utilizzando semplicemente l’aria che ci circonda.

Probabilmente si sono ispirati alla Tillandsia, meglio conosciuta come pianta d’aria. Un meraviglioso genere di piante prive di radici, che vivono assorbendo l’umidità dell’aria. Spesso coltivate come piante da appartamento.

I ricercatori dell’Università Amherst, del Massachusetts, hanno sviluppato un dispositivo che utilizza una proteina naturale per creare elettricità dall’umidità presente nell’aria.

A quanto pare, questa è una opportunità che potrebbe essere sfruttata in tutto il mondo.

Dicono che la nuova tecnologia potrebbe cambiare il volto dell’energia rinnovabile con il potenziale di mettere i freni al cambiamento climatico. Bruciando ancora meno combustibili fossili.

L’Air-gen o generatore alimentato dall’aria, contiene minuscoli fili elettricamente conduttivi, chiamati nanofili proteici. Che sono prodotti da microbi.

Il generatore collega gli elettrodi ai nanofili, il che significa che l’elettricità è generata dal vapore acqueo nell’atmosfera.

La nuova tecnologia sviluppata nel laboratorio di Jun Yao non è inquinante, è rinnovabile e a basso costo.

Gli studiosi sostengono che può generare energia anche in aree con umidità estremamente bassa, come nella zona del deserto del Sahara.

Il vantaggio, rispetto per esempio all’energia solare ed eolica è che l’Air-gen non richiede altro che l’aria per funzionare. E può lavorare bene anche al chiuso.

Forse, molto presto, ognuno potrà produrre energia elettrica in casa grazie a questa innovativa invenzione.

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