Come scegliere un frigo a risparmio energetico: consigli pratici

Chiunque oggi si ritrovi a sostituire il proprio vecchio frigorifero si ritrova davanti alla fatidica domanda: “come scegliere un frigo a risparmio energetico?”.

Porsi questo interrogativo è oggi molto importante perché un frigo a risparmio energetico permette di ottenere un notevole risparmio in bolletta ma anche perché è un ottimo modo per impattare meno sull’ambiente.

D’altronde il frigorifero è uno degli elettrodomestici che lavora più intensamente e rappresenta il 15% del consumo energetico di una casa.

Per questo motivo, è bene sapere come scegliere un frigo a risparmio energetico, partendo dalla classe energetica del frigorifero fino ad arrivare ad altre caratteristiche da considerare.

Vediamo quindi alcuni preziosi consigli da tenere a mente quando si deve acquistare e scegliere un frigo a risparmio energetico.

I consigli per scegliere al meglio un frigo a risparmio energetico

Cosa cercare quando si acquista un nuovo frigorifero ad alta efficienza energetica? Ecco i nostri consigli.

  1. Misurate lo spazio per il frigorifero. Lasciate almeno un centimetro di spazio intorno all’unità per garantire un flusso d’aria adeguato. Non dimenticate di considerare lo spazio di cui ha bisogno la porta per aprirsi rispetto alle pareti, agli armadi e agli elettrodomestici adiacenti.
  2. Evitate funzionalità aggiuntive come il fabbricatore di ghiaccio o il dispenser dell’acqua esterno. Certo, sono comodi e riducono la necessità di aprire lo sportello, il che a sua volta aiuta il congelatore a mantenere più facilmente una temperatura costante. Ma aumentano il consumo energetico del frigorifero del 14-20% e di solito aumentano anche il costo di acquisto del frigorifero.
  3. Cercate un frigorifero con un interruttore per il “risparmio energetico”. Questo interruttore consente di abbassare o spegnere le serpentine di riscaldamento che impediscono la formazione di condensa. In questo modo è possibile controllare meglio i riscaldatori che possono ridurre i costi energetici del 5-10%.
  4. Leggete l’etichetta energetica e scegliete un frigo efficiente con un’alta classe energetica. Il maggior investimento iniziale per l’acquisto, verrà presto compensato grazie ai consumi ridotti.

Gli elettrodomestici vengono sottoposti a un test per verificare la quantità di energia che consumano durante un utilizzo tipico. In questo modo vengono classificati su una scala da A a G, dove A è il prodotto più efficiente della sua classe e G quello meno efficiente.

  • Scegliete la dimensione giusta considerando le esigenze della vostra famiglia. I frigo grandi consumano di più pertanto è sempre bene scegliere una dimensione adeguata all’utilizzo che se ne deve fare.

Scegliete un frigorifero con caratteristiche ecologiche

Il frigo è acceso 24 ore al giorno, sette giorni su sette, ed è tra gli elettrodomestici che durano di più nelle nostre case, quindi vale la pena di trovare modelli efficienti dal punto di vista energetico. Ora sappiamo che la scala delle etichette energetiche va da A a G e che la scelta di un frigorifero di classe superiore può avere un impatto significativo sui costi di gestione.

Scegliere un congelatore di classe A rispetto a un’unità di classe F consente di risparmiare circa 800 euro, 670 kg di CO2, in bollette energetiche nell’arco della vita del prodotto.

Tuttavia, poiché la classe energetica è classificata in base alle dimensioni, la scelta di un frigorifero più piccolo consumerà meno energia rispetto a un frigorifero più grande con la stessa classe energetica, e potrebbe addirittura consumare meno di un frigorifero di classe superiore. È possibile confrontare il consumo energetico totale degli elettrodomestici cercando il loro consumo energetico annuo in kWh/anno, indicato sotto la scala di classificazione sull’etichetta energetica.

Se state acquistando un frigorifero, sappiate che si tratta probabilmente dell’elettrodomestico più energivoro della vostra cucina.

Ma anche se frigoriferi e congelatori devono rimanere sempre accesi, ci sono modi per ridurre il consumo energetico. Evitate di sovraccaricarli, riducete al minimo il numero di volte in cui aprite e chiudete lo sportello e selezionate la “modalità vacanza” per risparmiare energia durante la vostra assenza.

Un consiglio è anche quello di investire in un frigo intelligente controllato da un’app. Così, se si lascia accidentalmente lo sportello aperto, si potrà ricevere un promemoria per chiuderlo tramite l’app.

Scegliete la giusta temperatura per il risparmio energetico del frigo

I consigli per capire come scegliere il un frigo a risparmio energetico vanno di pari passo con quelli legati al suo utilizzo.

A questo punto, infatti, bisogna anche capire qual è la temperatura ideale che deve essere mantenuta all’interno del frigo. Tutti i frigoriferi hanno infatti un termostato interno con un tasto che consente di regolare facilmente la temperatura interna.

Dividendo la temperatura del frigo in tre livelli, bassa, media e alta, gli esperti raccomandano di impostare la temperatura tra la media e la alta. Senza arrivare alla temperatura troppo bassa che corrisponde alla potenza massima. Questo significa che la temperatura interna dovrebbe essere compresa tra i 3 e i 5 gradi.

Lo stesso discorso va fatto poi per il freezer, per il quale non si dovrebbe mai andare oltre i 18 gradi sotto zero.

A conclusione dei consigli utili per ridurre i consumi di energia utilizzando il frigo, ce ne sono altri due fondamentali da ricordare, se si vuole essere certi di usare il frigo nel migliore dei modi. Bisogna infatti evitare di inserire gli alimenti ancora caldi che innalzano la temperatura interna e bisogna evitare anche di riempirlo eccessivamente. D’altro canto, è sbagliato anche lasciarlo troppo vuoto perché, come sempre nell’equilibrio c’è la scelta giusta.

Ora che sapete che non tutti i frigoriferi ad alta efficienza energetica sono uguali, sapete anche come scegliere il frigo a risparmio energetico più adatto al vostro budget e alle vostre esigenze.

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