I prezzi del gas e dell’energia sono in aumento, così riscaldare la casa e far funzionare gli elettrodomestici oggi costa più che mai.
Per quanto molte persone siano attualmente alla ricerca di un modo per affrontare al meglio l’aumento delle bollette, considerare di eliminare il gas in casa può non essere una strada facile da perseguire. Nonostante ciò, è una soluzione che sempre più individui stanno cercando di perseguire, ma ci sono alcune cose che occorre sapere al riguardo.
Inoltre, se siete alla ricerca di alcuni modi per risparmiare in casa, ma non siete pronti per grandi ristrutturazioni, questo articolo può esservi di grande aiuto.
Scopriamo se è possibile riscaldare casa a costo zero e quali misure di risparmio, facili da realizzare e a basso costo, potete intraprendere per rendere la vostra casa più economica ed efficiente dal punto di vista energetico.
Come riscaldare casa spendendo poco o niente
Riscaldare casa in modo economico e spendere memo in bolletta si può, investendo su una stufa a pellet oppure sulla tradizionale pompa di calore.
Certo, il pellet presenta l’inconveniente dello spazio perché occorre stoccarlo e conservarlo. Tuttavia, costa molto meno rispetto al metano.
Per quanto riguarda la pompa di calore, si sa che viene attivata mediante l’energia elettrica per attivarla, visto che per riscaldare l’ambiente domestico si sfrutta l’aria termica.
Quando la pompa di calore è abbinata al fotovoltaico, al risparmio energetico si somma un’importante azione per la sostenibilità ambientale.
Non è un caso, infatti, che in termini di efficientamento domestico e di risparmio energetico questa soluzione è tra le più acclamate, grazie ai consumi e alle emissioni minime.
Per riscaldare casa in modo economico c’è anche l’alternativa dell’energia a biomassa che utilizza pellet, mais, legna e altre sostanze non fossili e organiche.
Tra le novità, anche la caldaia ionica inizia a diffondersi presso le case degli italiani, funzionando mediante un liquido interno la caldaia che viene riscaldato grazie al movimento degli ioni. Non ha bisogno di una canna fumaria, né di una unità esterna.
Infine, il riscaldamento elettrico a pavimento è una soluzione da prendere seriamente in considerazione, a patto, però, che venga abbinato al fotovoltaico.
Viste queste diverse opzioni, si intuisce come parlare di riscaldamento a costo zero per le abitazioni è forse un po’ troppo ottimistico.
Sicuramente ci sono alcune soluzioni, come quelle sopra descritte che, previo un investimento iniziale possono ridurre di molto i costi del riscaldamento in fatto di manutenzione e utilizzo di materia prima.
Se, però, l’idea di affrontare un investimento in questo momento non fa per voi, ci sono numerosi consigli per il risparmio energetico della casa che potete attuare anche a costo zero.
Suggerimenti a costo zero per riscaldare casa
Usare la riduzione del termostato
Abbassare il termostato quando la casa non è occupata o di notte può far risparmiare circa l’1% per ogni grado abbassato per un periodo di otto ore.
Spegnete gli elettrodomestici quando non vengono utilizzati
Gli elettrodomestici continuano a consumare energia anche quando sono spenti o in modalità standby, se hanno un orologio o una luce che indica che sono accesi.
Gli elettrodomestici hanno due costi: il costo di acquisto e il costo di funzionamento dell’apparecchio per tutta la sua durata. Quando si acquistano nuovi elettrodomestici, è necessario considerare entrambi i costi. I modelli ad alta efficienza energetica costano meno sia quando sono accesi che in modalità standby. Ciò consente di risparmiare a lungo termine.
Spegnete le luci quando uscite dalla stanza
Cinque lampadine a incandescenza da 100 watt lasciate accese per cinque ore al giorno costano circa 90 euro per un anno a 10 centesimi per chilowattora.
Le luci hanno anche un costo aggiuntivo in estate, perché producono calore. Così, se lasciate accese, fanno sì che il condizionatore d’aria funzioni di più per raffreddare la casa.
Mantenere pulite le serpentine di raffreddamento del frigorifero
Assicuratevi che l’aria possa circolare liberamente nel frigorifero e nel congelatore. Mantenete il frigorifero e il congelatore completamente riforniti: quando sono pieni consumano meno energia.
Lasciate che il sole riscaldi gratuitamente la vostra casa
In inverno, aprite le tende o gli scuri al mattino sulle finestre esposte a sud e chiudetele la sera. In estate, al contrario, assicuratevi che le tende o gli scuri siano chiusi durante il giorno per ridurre i costi di raffreddamento.
Spegnere l’aria condizionata di notte
Aprite le finestre per far entrare in casa l’aria fresca della notte. Invece, chiudere le finestre e le tende al mattino per mantenere le temperature più fresche.
Lavare solo un carico completo di piatti nella lavastoviglie
Non utilizzare i mezzi carichi della lavastoviglie. Inoltre è bene lasciare asciugare i piatti all’aria o con un asciugamano.
Usare acqua fredda per i panni
È bene preferire l’acqua fredda e i detersivi che lavano ad acqua fredda per lavare i vestiti. Anche nel caso della lavatrice, bisognerebbe lavare solo carichi completi.
Appendere i vestiti ad asciugare
Evitate l’asciugatrice, ma fate attenzione se appendete i vestiti in casa per evitare un eccesso di umidità e problemi di muffa.
Riscaldate solo le stanze o le zone della casa che vengono utilizzate
Chiudete il riscaldamento nelle stanze non occupate. Gli esperti di energia non raccomandano la riduzione del termostato e il riscaldamento a zone per le case che utilizzano pompe di calore.
Impostate la temperatura dello scaldabagno elettrico
È bene impostare la temperatura dello scaldabagno elettrico a 50 °C. Se si lascia la casa per lunghi periodi, spegnere lo scaldabagno. Non è necessario avere acqua calda in casa quando si è in vacanza.
Tenete i coperchi sulle pentole quando cucinate
L’acqua bolle più velocemente e i cibi si cuociono più rapidamente quando sono coperti, perché il calore non viene disperso nell’aria circostante, con un conseguente risparmio economico.
Chiudere la serranda di scarico dei caminetti
Lasciare aperta la serranda del camino è come lasciare aperta una finestra. Quindi è bene chiuderla sempre quando il caminetto non è in uso.