Grazie al risparmio energetico, b&b e alberghi possono puntare ad ottimizzare i consumi garantendo comunque il massimo delle prestazioni.
Uno dei più grandi limiti, infatti, per qualsiasi albergo, è proprio quello di riuscire a limitare gli sprechi energetici.
Che siano poche o tante le stanze (e le persone) all’interno delle strutture ricettive, i consumi elettrici, di acqua e di gas esistono. E possono solo creare spese superflue quando non si ha cura di certi “parametri”.
Per fortuna viviamo ormai nell’epoca della transizione energetica. Così, è il costante sviluppo della tecnologia che consente il risparmio energetico a b&b e alberghi, o nelle abitazioni di chiunque lo desideri.
Come attuare un risparmio energetico per b&b e alberghi?
È soprattutto la domotica a facilitare il processo: la possibilità di rendere intelligenti praticamente tutti gli elettrodomestici…ma non solo!
Si tratta anche di tecnologie adatte a migliorare la qualità della vita nelle abitazioni.
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Nel tempo è diventato un settore fortemente interdisciplinare, che richiede l’apporto di molte professionalità. Tra queste: l’ingegneria edile, l’architettura, l’ingegneria energetica, l’automazione, l’elettrotecnica, le telecomunicazioni, l’informatica e il design.
I sistemi di domotica alberghiera (o per b&b), in particolare, vengono progettati per continuare a garantire il massimo comfort agli ospiti, ma anche per aiutare gli albergatori nella gestione della propria struttura.
L’obiettivo principale è ridurre al minimo i consumi energetici.
Grazie alla tecnologia integrata, poi, si possono evitare molti sprechi, sia energetici che economici.
È logico, inoltre, che a minori consumi equivalga una migliore classificazione energetica e di conseguenza un valore aggiunto per la struttura. Che può accrescere, secondo le normative vigenti, il valore economico dell’immobile.
Alcune novità che possono rendere qualsiasi ambiente più intelligente, più verde, e quindi permettere il risparmio energetico a b&b e alberghi, vengono presentate spesso alla fiera Greenbuild. (Una tra le varie!)
Una serie di nuovi prodotti, tendono a trasformare il modo in cui funzionano gli spazi in cui normalmente si vive.
Non si tratta più “solo” del risparmio energetico per b&b e alberghi o case.
Le nuove tecnologie potrebbero addirittura aiutare ad evitare la morte degli uccelli, rimuovere le sostanze inquinanti dall’aria, mantenere gli spazi abitati in funzione durante le interruzioni di corrente…e via dicendo.
Tra l’altro, è possibile scegliere tra alcune tecnologie high-tech e di fascia alta, o quelle semplici ed economiche. Il tutto con un unico obiettivo: diminuire l’inquinamento domestico.
Risparmio energetico di b&b e alberghi attraverso l’illuminazione
Occuparsi del risparmio energetico di b&b e alberghi, significa senz’altro partire da una questione: illuminazione.
In questa direzione si può lavorare innanzitutto grazie al Led: diodi che emettono luce.
Non solo sono 10 volte più efficienti dal punto di vista energetico. I Led possono essere più intelligenti e versatili, anche all’interno degli armadi!
L’azienda Lithonia, per esempio, ha aggiunto un sensore di occupazione alle lampadine, per risparmiare ancor più facilmente. Naturalmente, ogni versione ha il suo costo. E ci sono quelle che si spengono automaticamente dopo 30 secondi senza movimento.
Inoltre, da qualche tempo c’è stato il debutto dell’Apple Watch. Che ha dato all’illuminazione una spinta tecnologica ancor più ampia.
Dunque, ora l’elettronica è indossabile e si può azionare a distanza. Che si tratti di LED o di termostati intelligenti, tutto può restare sotto controllo.
Per la propria casa, in particolare, esiste il sistema Lutron, che funziona con HomeKit di Apple. Una suite di prodotti intelligenti che parlano tra loro. Così si può dire a Siri, per esempio, di “spegnere le luci” o “aprire le tende della cucina”.
Inoltre, poiché il sistema wireless parla con i termostati e i rilevatori di fumo abilitati a HomeKit, è possibile (se viene rilevato del fumo) accendere automaticamente le luci per trovare la via d’uscita.
Un’integrazione al risparmio energetico di b&b e alberghi, che parte dalla rivoluzione della casa intelligente, riguarda anche gli elettrodomestici in rete. Che possono essere controllati e gestiti a distanza, da uno smartphone o da un orologio.
Altri dispositivi per il risparmio energetico
Diverse aziende hanno introdotto dispositivi di automazione che consentono agli utenti di impostare allarmi di sicurezza, programmare la temperatura di una stanza o avviare un carico di biancheria.
Da non dimenticare, certamente, che anche i ventilatori da soffitto stanno diventando intelligenti.
Esistono, infatti, ventilatori che utilizzano sensori di movimento. In pratica, sono programmati per capire quando si entra o si esce da una stanza in modo che possano accendersi o spegnersi automaticamente.
Tra l’altro, possono monitorare la temperatura e l’umidità della stanza in modo da poter regolare la velocità quando le condizioni cambiano.
Ed ancora, le finestre del futuro, sono un altro elemento che può consentire un certo risparmio energetico per b&b e alberghi.
Esistono aziende, infatti, che si occupano di produrre tende e tapparelle complementari a finestre e balconi. Queste rifletterebbero circa il 74% del calore solare in modo da lasciare gli ambienti alla temperatura più adatta.
Per ottenere un certo risparmio energetico, b&b e alberghi, a volte si occupano anche di utilizzare un certo tipo di elettrodomestici.
Un esempio è l’asciugatrice HybridCare ventless a pompa di calore che, a differenza della maggior parte delle asciugatrici, possiede una tecnologia definita tumble-dry.
Che espelle il calore e l’umidità in eccesso all’esterno, poi, l’opzione ventless condensa l’umidità dal tamburo e restituisce l’energia termica in eccesso. In pratica, usa il 40% in meno di energia rispetto ad un’asciugatrice standard.
Ed infine, i servizi igienici. Certo, anche quelli possono contribuire al risparmio energetico di b&b e alberghi, o di casa.
Fino ad oggi, veniva utilizzata un’incredibile quantità di acqua per lo sciacquone. Era la norma!
Finalmente, i servizi igienici più moderni permetteranno di utilizzare l’80% di acqua in meno, e in alcuni casi si cerca di fare ancora meglio.