Qual è il consumo delle auto elettriche? Sono davvero così vantaggiose?

Per chi si stesse chiedendo qual è la differenza di consumo, auto elettriche e tradizionali si muovono in range abbastanza differenti.

Quando si compra un’auto si può scegliere con abbastanza precisione quale cifra destinare all’acquisto. Poi, successivamente, si andrà incontro ad una variabilità di costi relativa al carburante. L’unico fattore su cui si può “intervenire”, ma fino ad un certo punto!

Questo discorso, per le auto elettriche, è ancora più valido. A differenza delle auto tradizionali, infatti, il range di variabilità dei consumi è molto più ampio. Molto dipende dai diversi contesti di utilizzo (città, autostrada) e in base ai dati dichiarati dal costruttore ognuno potrà farsi un’idea più o meno reale.

Per un confronto tra consumo di auto elettriche e tradizionali, basterà innanzitutto parlare di energia invece che di litri. Questa equivalenza è possibile perché ogni litro di carburante contiene una certa quantità di energia.

Se viene espresso in kWh, il paragone con l’energia elettrica delle batterie è facile e veloce.

L’energia dei carburanti viene sprigionata durante la combustione. Ovvero, il motore la converte, con un rendimento naturalmente minore del 100%, in energia meccanica. (Per far girare le ruote che, a loro volta, fanno avanzare il veicolo).

Facendo riferimento alla benzina, si sa che un litro di questo combustibile contiene molta energia, circa 9,6 kWh. In altre parole, 1 litro di benzina può sprigionare la potenza di 9,6 kW per 1 ora, che non è poco. Basti pensare alla potenza dell’elettricità domestica, mediamente 3 kW.

Un’automobile elettrica che consuma 9,6 kWh per fare 100 km ha quindi utilizzato la stessa energia di un litro di benzina.

Detto questo, è anche grazie al tipo di consumo che le auto elettriche, negli ultimi anni, hanno conquistato una fetta sempre più larga del mercato.

Sostenibilità dei consumi delle auto elettriche

Poi, c’è la questione efficienza e, da non dimenticare, il fatto che sono ecologicamente sostenibili.

In termini di efficienza, una delle vetture considerate più convenienti è la Hyundai Ioniq. Che, con un consumo pari a 13,4 kWh comporta una spesa di circa 3€ in caso di ricarica domestica.

La Model 3 ha, invece, un consumo di 15,1 kWh per 100 km, corrispondenti ad una spesa di 3,32€. Uno dei fattori che non incoraggiano all’acquisto di certe vetture di ultima generazione sono i costi iniziali.

In più, mentre le auto dotate di motore termico possono contare su una rete di rifornimento ben distribuita in diversi territori, nel caso delle auto elettriche non è possibile contare su strutture di ricarica così diffuse.

Il consumo delle auto elettriche e i costi di ricarica dipendono da diversi elementi. Soprattutto dal prezzo della corrente elettrica necessaria per ricaricare la batteria.

Poi, bisogna tener conto delle variabili che incidono sull’autonomia totale dell’auto. Per esempio: lo stile di guida, il carico, la pressione delle gomme.

Altri fattori da tenere in considerazione per capire qual è il reale consumo di auto elettriche:

  • l’utilizzo del climatizzatore. Una volta acceso, l’autonomia stimata scende istantaneamente;
  • il riscaldamento d’inverno;
  • la temperatura esterna. Poiché le batterie soffrono per le basse temperature e in inverno l’autonomia può scendere di molti chilometri.

Consumo auto elettriche: l’autonomia dichiarata dalla Casa

Ogni produttore dichiara i dati e li presenta nel listino, sia per i consumi sia per l’autonomia delle auto. Tali dati tendono ad essere ottimistici rispetto a quelli effettivi. Anche perché influenzati da vari fattori, alcuni già citati.

Oggi, per una comunicazione e una verifica più chiara delle prestazioni, si utilizza il ciclo di omologazione WLTP. Che ha definito dei parametri più vicini all’utilizzo reale, prevedendo:

  • intervalli di temperatura;
  • velocità;
  • accelerazioni e soste.

Oltre allo stile di guida e alla pressione delle gomme, che condizionano fortemente l’autonomia di un’auto elettrica, l’elemento che incide maggiormente sui consumi è la capacità della batteria.

I consumi in kWh di una ricarica completa sono strettamente legati alla grandezza della batteria. Variano i chilometri percorsi, l’autonomia del veicolo, dunque l’energia richiesta per ricaricarsi. Quindi il consumo!

Le auto elettriche in commercio hanno pacchi batteria compresi tra 30 kWh e 50 kWh e autonomie che oscillano tra i 200 e i 400 km con un pieno.

Le nuove batterie agli ioni di litio, più piccole e leggere, rendono possibile una maggiore autonomia delle auto elettriche, assicurando tempi di ricarica estremamente rapidi.

I dati variano sensibilmente anche in rapporto al modello delle auto ma, indipendentemente da questo, le auto elettriche risultano più economiche di quelle tradizionali.

Grazie ad un motore fino a quattro volte più efficiente di quello a benzina, al quale corrisponde un’efficienza energetica pari al 90%. Contro il 25%-28% di quella dei motori a combustione interna.

A differenza dei veicoli a benzina, inoltre, quelli elettrici recuperano energia in fase di frenata e decelerazione. Garantendo un risparmio economico almeno del 30%.

Oltre a non consumare agli stop e in presenza di semafori, i veicoli elettrici non sono soggetti a tasse sul carburante. L’unica imposta è l’Iva al 20% applicata all’elettricità di rete.

Quanti kWh ogni 100 km?

Volendo approfondire la situazione “consumo” delle auto elettriche, bisogna distinguere tra autonomia ed efficienza.

L’autonomia indica la capacità di un modello di percorrere un certo numero di chilometri con una ricarica. L’efficienza, la quantità di energia impiegata per percorrerli.

I due concetti sono certamente interconnessi.

Per esempio, il consumo di un’auto elettrica può essere alto (rivelandosi poco efficiente), ma avere una batteria gigantesca, in modo da offrire una grande autonomia.

Eppure, una batteria più grande è anche più pesante. Più costosa… e più onerosa da ricaricare.

Parlare di efficienza e consumo delle auto elettriche, non è così diverso che per le auto termiche.

In entrambi i casi si parla di maggiori/minori percorrenze o di minori/maggiori consumi.

Nel mondo delle vetture benzina o diesel si parla di “quanti km con un litro” o di “quanti litri per 100 km”.

Tra le auto a zero emissioni, come accennato, ci si riferisce a quanti km a kWh. O quanti kWh per 100 km. La differenza è tutta qui.

Detto questo: quali sono le auto elettriche più efficienti? Quali consumano meno?

Affidandosi ai dati dichiarati con standard WLTP, secondo una media calcolata su percorsi misti (come da normativa vigente in Europa) ecco i 10 modelli a zero emissioni più efficienti attualmente:

  1. Dacia Spring Electric – 12 kWh/100 km
  2. BMW i3 120 Ah 37,9 kWh – 13,1 kWh/100 km
  3. Fiat 500e Action – 13,1 kWh/100 km
  4. Tesla Model 3 Standard Range Plus – 13,3 kWh/100 km
  5. Renault Zoe ZE40 R110 – 13,7 kWh/100 km
  6. Hyundai Ioniq EV 38.8 kWh – 14,1 kWh/100 km
  7. Hyundai Kona Electric 39 kWh – 14,3 kWh/100 km
  8. Citroen e-C4 – 14,3 kWh/100 km
  9. Renault Twingo Electric – 14,5 kWh/100 km
  10. Peugeot e-208 – 14,7 kWh/100 km
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