Spiegare l’energia elettrica ai bambini

come spiegare l'energia elettrica ai bambini

Insegnare ai bambini come agisce l’energia elettrica che alimenta ogni giorno i loro giocattoli e dispositivi può trasformarsi in un’attività formativa ed entusiasmante. Un viaggio esplorativo che li condurrà a comprendere i principi di funzionamento che stanno dietro agli oggetti di uso quotidiano.

I più piccoli hanno una curiosità innata e una capacità sorprendente di assimilare nuove informazioni. Parlando di energia elettrica, ci possiamo affidare ad esperimenti hands-on che stimolano l’apprendimento, rendendo il tutto un momento di condivisione e divertimento.

La corrente elettrica

Una buona partenza nella spiegazione dell’energia elettrica è far leva su ciò che è già noto ai bambini, come il movimento dell’acqua. I fili elettrici sono come tubi, ma al posto dell’acqua, al loro interno scorrono particelle chiamate elettroni.

Gli elettroni movimentandosi attraverso questi “tubi” permettono al nostro mondo di accendersi, generando quello che noi chiamiamo energia. Immagina gli elettroni come palline che, muovendosi, attivano varie componenti elettriche, ricordando il funzionamento di piccoli mulini che producono luce, suono e movimento.

Circuito elettrico

Da sola, l’energia elettrica non è praticabile fino a quando non viene convertita in energia utile. Ecco che entra in gioco il circuito elettrico. Paragoniamo il concetto a quello di una cascata artificiale: l’acqua precipita e tramite una pompa viene riportata in alto per ricadere di nuovo. Senza la pompa, il flusso si ferma. Analogamente, nel flusso di elettroni, si necessita di un generatore come una batteria o una presa elettrica per permettere agli elettroni di tornare al loro “punto di partenza”.

Nelle case si trovano numerosi esempi di circuiti elettrici, come:

  • Forno: che tramuta l’energia elettrica in calore per sfornare dolci.
  • Televisione: che cambia l’energia elettrica in suoni e immagini.
esempi ed esperimenti per spiegare l'energia elettrica ai bambini

Quanta energia consumiamo?

Per comprendere il consumo di energia sono fondamentali le grandezze di tensione e intensità di corrente.

  • La tensione equivale all’altezza dalla quale l’acqua cade in una cascata e si misura in Volt.
  • L’intensità di corrente si riferisce all’ampiezza della cascata ed è misurata in Ampere.

A casa la tensione è costante (220 Volt), ma varia l’intensità di corrente a seconda dell’apparecchio in uso.

Esempio: il forno richiede più corrente rispetto alla televisione per operare.

Per insegnare l’importanza del non sprecare, è fondamentale far comprendere che ogni consumo ha un costo e dipende dall’intensità di corrente usata e dalla durata di utilizzo. Lasciare una lampada accesa in una stanza vuota è come lasciare un rubinetto aperto senza necessità.

Educare i bambini all’uso responsabile dell’energia elettrica fin da piccoli, contribuirà a formare adulti attenti e consapevoli.

Il risparmio energetico interessa anche gli adulti e ottenere bollette meno onerose è un obiettivo comune. Conosci il modo migliore per ottenerlo?

Approfondimento

Leggi gli articoli nella nostra sezione: Risparmio Energetico

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