Sei mai stato in una situazione in cui ti sei trovato di fronte a presunti incaricati di compagnie di servizi noti che hanno cercato di entrare in casa tua con la scusa di verificare il tuo contatore o la tua bolletta? Questi individui, dopo aver guadagnato il tuo benestare per l’entrata, spesso si mettono in cerca di oggetti di valore e denaro, approfittando della tua ospitalità. In altri casi, potrebbero persuaderti a firmare contratti che non hai mai voluto.
Benché simili episodi non accadano ogni giorno, la prevenzione batte sempre la cura. Pertanto, vogliamo fornirti alcune linee guida per proteggerti dalle trappole del commercio porta a porta.
Non creder di essere l’unico a rischio; a volte, persone di tutte le età restano invischiati in situazioni spiacevoli. Ad esempio, gli anziani che vivono soli possono essere particolarmente vulnerabili. Educare a diffidare da chi non si conosce può fare una grande differenza per loro.
I truffatori sono spesso ben preparati e hanno un obiettivo chiaro: ingannare. Ma seguendo questi semplici consigli, potrai evitare di diventare la loro prossima vittima.
Curiosità
10 consigli per non cadere nell’inganno
Tieni presente che questi malintenzionati spesso si nascondono dietro le sembianze di impiegati di società di servizi pubblici. Devi sapere che puoi sempre reagire e proteggerti. Ecco alcune misure che puoi prendere:
- Chiedi un documento di identificazione.
Per iniziare, non esitare a richiedere l’esibizione di un tesserino di identificazione. Sebbene non sia obbligatorio per tutti i venditori, molte aziende richiedono ai propri dipendenti di portarlo. Richiederlo non fa mai male e, se sono persone serie, non avranno nulla da nascondere.
- Leggere il contatore non comporta l’accesso alla tua bolletta.
Rimani sospettoso se qualcuno ti chiede di vedere l’ultima bolletta per rilevare il tuo contatore: se deve fare proprio ciò, avrà già tutte le informazioni del caso.
- Rappresentanti di compagnie elettriche programmano incontri, non arrivano a sorpresa.
Un’azienda rispettabile non invia i propri agenti senza preavviso per promuovere offerte o piani tariffari, a meno che non si sia concordato un appuntamento.
- Diritto alla restituzione.
Puoi utilizzare 14 giorni di tempo per annullare un contratto sottoscritto senza convinzione.
- Sconti ingannevoli? Meglio diffidare.
Le tariffe di luce e gas sono in gran parte fissate dall’Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambienti (ARERA), quindi nessuna società può offrire condizioni incredibilmente convenienti senza destare sospetti.
- Accortezza con i dati bancari.
Dovresti fornire esclusivamente il tuo IBAN. Nessuna necessità di divulgare altri dati personali.
- Non lasciare mai solo il venditore.
Questo punto è cruciale soprattutto per gli anziani: non lasciar mai l’agente da solo in nessun momento, potrebbe sottrarre oggetti se non controllato.
- Afferra un recapito telefonico fisso.
Chiedi sempre un numero di telefono dell’agenzia per la quale l’agente sostiene di lavorare e verifica la sua autenticità.
- Attento a comportamenti sospetti.
Se noti che il venditore ha fretta o ti ha fatto una visita in un orario insolito, potrebbe essere il momento di diventare vigili.
- I pagamenti a casa non fanno parte delle pratiche delle società rispettabili
Non accettare mai di pagare in contanti direttamente al venditore, gli istituti credibili permettono transazioni rintracciabili, come bonifici o bollettini, che offrono maggiore sicurezza.
Adottare questi semplici passaggi ti aiuterà a sventare i piani di venditori disonesti. Considera di condividere queste linee guida con i tuoi cari, un parente che vive da solo o il tuo vicino anziano: potrebbe essere un gesto apprezzato e di sostegno.