Come risparmiare sul gas da riscaldamento: guida pratica

In molti si chiedono come risparmiare sul gas da riscaldamento, soprattutto nel periodo invernale. Un buon confort domestico, infatti, non può prescindere dal riscaldare casa in maniera adeguata nei mesi più freddi.

Questo, però, fa sì che l’attesa della bolletta del gas possa causare timore, per l’importo che si dovrà pagare. Per questo motivo può essere importante sapere come risparmiare sul gas da riscaldamento in casa.

Inoltre, il periodo che stiamo vivendo non aiuta affatto, ci sono stati dei forti aumenti in bolletta che hanno colpito tutte le famiglie italiane.

Conoscere le proprie abitudini nell’utilizzo del gas è il primo passo. Dopodiché è essenziale imparare alcune buone pratiche quotidiane che consentono il risparmio in bolletta.

Come risparmiare sul gas da riscaldamento in 4 passi

Sia che si voglia riscaldare un monolocale risparmiando, sia che si viva in un grande appartamento, è necessario contenere gli sprechi e modificare alcune abitudini di consumo. Vediamo quindi alcuni semplici consigli che mostrano come risparmiare sul gas da riscaldamento.

Manutenzione della caldaia e utilizzo dei termosifoni

La manutenzione della caldaia non deve essere vista solo come un adempimento obbligatorio da fare per evitare una multa. Il controllo dell’efficienza della caldaia, infatti, è alla base del risparmio in bolletta.

È quasi scontato dire che se un impianto non funziona bene, ci possono essere alcune inefficienze. Nel caso del risaldamento, un funzionamento scorretto della caldaia o dell’impianto causerà degli sprechi di gas con conseguente spesa in eccesso.

Lo stesso vale per i termosifoni che sono soggetti alla formazione di bolle d’aria. Un buon consiglio è quello di aprire le valvole per far uscire l’aria interna prima dell’accensione annuale.

Restando in tema termosifoni, è bene sapere che esistono i cosiddetti termosifoni moderni, molto citati quando si parla di risparmio sul riscaldamento.

Indipendentemente dal tipo di radiatore, l’abitudine diffusa di utilizzarli per scaldare i panni ha degli effetti negativi. Non solo l’umidità finirà nell’aria, ma i termosifoni scalderanno meno sia che si poggino dei panni sopra, sia che si metta lo stendino vicino.

Al contrario, una buona pratica può essere quella di mettere dei pannelli isolanti e termo riflettenti tra il calorifero e il muro. Anche la carta stagnola svolge questa funzione di aumentare il rendimento del calore emanato dai termosifoni.

Ormai sono un “must have” quando si parla di riscaldamento autonomo perché consentono di impostare gli orari di accensione e spegnimento del riscaldamento, quelli più belli dividendo la casa anche in zone.

Cronotermostati e valvole termostatiche

I cronotermostati sono essenziali per il risparmio nel consumo di gas perché consentono di impostare gli orari di utilizzo del riscaldamento. In questo modo si può tenere spento l’impianto se si è fuori casa e farlo accendere poco prima di arrivare, per essere accolti da una temperatura gradevole in casa.

Le valvole termostatiche sono preziose soprattutto nei casi in cui non si disponga del riscaldamento autonomo. Permettono di regolare ciascun termosifone e di pagare esclusivamente quanto viene effettivamente consumato.

Isolare e schermare la casa

Il consiglio di isolare la casa, passa attraverso diverse azioni possibili, dalle più semplici a quelle più complesse.

Iniziando dai gesti più semplici, possiamo sicuramente fare attenzione ai punti critici: tapparelle e camini. Le tapparelle è bene che siano completamente chiuse quando viene sera e che il cassetto delle avvolgibili sia ben isolato per evitare spifferi.

Anche il camino può essere isolato durante l’inverno per evitare che si disperda calore, sia utilizzando delle applicazioni esterne, sia facendo dei lavori strutturali per coibentarlo.

Se si vuole sapere come risparmiare sul gas da riscaldamento attraverso degli interventi più strutturali, si può pensare di isolare casa dal freddo attraverso il cappotto termico. Si tratta di un’applicazione interna o esterna che permette di coibentare le pareti dell’appartamento. Sebbene richieda degli investimenti importanti, soprattutto in caso di cappotto termico esterno, esistono molti vantaggi fiscali e detrazioni previste dal Governo.

Eliminare gli spifferi dagli infissi

Oltre alle azioni appena viste, ci sono altri modi per isolare l’appartamento e far sì che la casa sia schermata dal freddo esterno.

Innanzi tutto si possono utilizzare i para spifferi da applicare a porte e finestre. Questi sono utili soprattutto per quelle case che hanno una classe energetica non troppo alta.

Si può optare per il classico salsicciotto para spifferi che si appoggia per terra dietro la porta o sul davanzale delle finestre. Oppure scegliere delle guarnizioni isolanti per porte e finestre: profili o bordini isolanti e biadesivi, alcuni dei quali in gommapiuma, che vanno applicati all’estremità inferiore della finestra.

Acquistare e applicare dei para spifferi non richiede troppo sforzo, né come costo di acquisto, né per l’impegno necessario per applicarli.

Se, invece, si vuole fare un investimento un po’ più strutturale e complesso, si può pensare di sostituire i vecchi infissi con dei nuovi infissi a doppi vetri.

Anche in questo caso ci sono degli incentivi statali che aiutano, concedendo delle detrazioni fiscali a chi decidesse di fare questi interventi.

La cosa da tenere presente è che i nuovi infissi dovranno rispettare alcune caratteristiche che consentono alla casa di guadagnare in efficienza termica e quindi di rispondere all’annosa domanda su come risparmiare sul gas da riscaldamento.

Come si può risparmiare sul gas da riscaldamento con piccoli accorgimenti?

Risparmiare sul gas da riscaldamento in casa si può. L’importante è avere un uso consapevole del riscaldamento e seguire degli accorgimenti.

Impostare una temperatura costante in casa e chiudere i termosifoni e le porte delle stanze non utilizzati sono semplici abitudini che possono aiutare molto.

Anche spegnere la caldaia nelle ore notturne o quando si  è via da casa per qualche giorno è una prassi raccomandata. Certo, se si vuole impattare sostanzialmente sul risparmio del gas, si può anche pensare di cambiare la vecchia caldaia con una a condensazione. Ma spesso è sufficiente seguire i semplici consigli di questa guida per vedere un risparmio in bolletta.

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