Conosci la tecnologia del riscaldamento a battiscopa? Questo innovativo metodo di climatizzazione utilizza elementi similari ai battiscopa tradizionali, benché leggermente più spessi, e offre un’alternativa interessante ai classici radiatori. Andiamo a scoprire i dettagli di questo sistema.
Se le innovazioni nel campo del riscaldamento domestico ti appassionano e stai pensando di ritirare i tuoi antichi termosifoni, sicuramente questa soluzione potrebbe catturare il tuo interesse.
Riscaldamento a battiscopa: la struttura
Questa tecnologia si basa su un set di tubi in rame, inseriti all’interno di lamelle metalliche, che permettono la diffusione del calore. Un tubo funziona come conduttore dell’acqua calda, mentre l’altro la reintroduce al sistema di riscaldamento centralizzato. Questi tubi sono alloggiati in battiscopa dallo spessore di circa 3 cm e un’altezza di 15 cm, che si estende per tutto il perimetro della stanza.
Funzionamento
Il principio di diffusione del calore è simile a quello di altri sistemi radianti: l’acqua riscaldata attraversa i tubi e cede calore alle lamelle metalliche, che riscaldano l’aria fredda presso il pavimento. Quest’aria calda, sorgendo lungo le pareti, distribuisce equamente il calore nell’ambiente. Il sistema può essere controllato semplicemente tramite termostato “on-off” o con una programmazione “continua” usando un’apposita centralina con sonda esterna. Il riscaldamento è efficiente, nonostante l’uso di una quantità d’acqua limitata: poco più di venti litri per una stanza di 150 mq circa.
Vantaggi
Il riscaldamento a battiscopa offre molti benefici:
- Risparmio energetico ed economico:rispetto ad un sistema a termosifoni tradizionale, si può arrivare a risparmiare circa il 30/40% di energia.
- Necessita di poca acqua: il sistema richiede una minor quantità d’acqua, circa 0,3 litri per metro lineare – una frazione di quanto utilizzato nei sistemi di riscaldamento convenzionali.
- Evita la formazione di muffe e umidità: le pareti si mantengono asciutte grazie al calore emesso dai battiscopa, prevenendo così la formazione di umidità e muffe.
- Installazione rapida e assenza di rumore: è agevole da montare e silenzioso, opera senza bisogno di ventole o altri dispositivi meccanici che possano generare rumore.
- Riscaldamento uniforme: l’ambiente viene riscaldato in modo omogeneo, risultando più confortevole se confrontato con i tradizionali termosifoni, ma con un effetto meno uniforme rispetto al riscaldamento a pavimento. Per approfondimenti, potete leggere gli articoli su Raffrescamento a pavimento e Riscaldamento a pavimento.
Svantaggi
L’unico inconveniente di questo tipo di riscaldamento consiste nella limitazione sull’arredamento: per non comprometterne l’efficacia è opportuno evitare di posizionare mobili ingombranti lungo il perimetro delle stanze.
Tipi di centrali termiche
Il sistema di riscaldamento a battiscopa può essere integrato con diversi tipi di centrali termiche e la temperatura di esercizio varia in base alla fonte di calore:
- Pompa di calore: 45°C
- Caldaia a condensazione: 50°C
- Caldaia tradizionale: 60°C
Esiste anche una versione elettrica, ideale per abitazioni con difficoltà di spazi o per utilizzo saltuario, dove l’acqua lascia il posto alla resistenza elettrica per produrre calore.
Prezzi
Generalmente, il costo del riscaldamento a battiscopa si aggira intorno ai 150 euro al metro lineare, ma il prezzo può subire variazioni in relazione alla tipologia di abitazione o a specifiche esigenze e complicazioni.
Optare per il riscaldamento a battiscopa equivale a scegliere un’alternativa sostenibile e vantaggiosa rispetto ai radiatori tradizionali, specie quando si parla di ridurre sprechi energetici. Parlando di risparmio, sei sicuro che la tua casa sia effettivamente protetta dagli sprechi?